
Intanto, senza Adriano calano gli ascolti, dopo il quasi 50% di share ottenuto martedì. La seconda serata ha registrato 11 milioni e 550 mila spettatori, pari al 37.29% di share, rispetto ai 14 milioni e 378 mila telespettatori (48.51%) della sera precedente. Il dato è in calo anche rispetto all’edizione del 2011, quando furono 12 milioni e 560 mila gli italiani davanti al televisore. Da considerare, tuttavia, che su Rai2 c’era la sfida di Champions tra Milan e Arsenal, che ha ottenuto 4 milioni di spettatori, col 12,26%.
Ma non è solo Celentano a creare polemiche. Sono arrivate le proteste anche delle associazioni gay che non hanno gradito la performance dei “Soliti Idioti”. “Sanremo mercoledì sera ha sceso di nuovo la scala dei livelli di dignità e civile decenza”, ha dichiarato l’Arcigay di Torino. “Per quanto si tenti di sdrammatizzare il ridicolo accennando a Giovanardi, definire i gay come donne senza mestruazioni è vergognoso, soprattutto utilizzando i soliti stereotipi svolazzanti”. Arcigay non risparmia neppure il conduttore Gianni Morandi che non riesce nemmeno a dire Marito e Marito, ricorda quasi Berlusconi quando afferma ‘Io non ho niente contro ma preferisco Belen’”.
Quella Belen Rodriguez, protagonista insieme ad Elisabetta Canalis e alla rediviva Ivana Mrazova, che ha “sconvolto” con uno spacco inguinale che ha mostrato la “farfallina” tatuata in zona limite. E Morandi si scusa: “Farò ammenda questa sera”. E Rocco Papaleo gli fa eco ironizzando: “Non ci facciamo mancare proprio nulla”, facendo riferimento alle polemiche di varia natura che accompagnano il festival.
Un festival che tutto sembra essere, tranne che musicale. Eppure, la musica non manca. Giovedì sera, dopo le esibizioni coi big stranieri, saranno ripescati due dei quattro esclusi mercoledì: le coppie D'Alessio-Berté e Dalla-Carone, Irene Fornaciari e i Marlene Kuntz. (fonte Pupiatv)
Nessun commento:
Posta un commento